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ESEMPI COMUNI DI MERCI PERICOLOSE

- FERTILIZZANTI

- PRODOTTI DI PROFUMERIA

(ANCHE IN QUANTITA’ LIMITATA)

- AEROSOL INFIAMMABILI

- ACIDI/BASI

- PITTURE E VERNICI

- BOMBOLE GAS CORROSIVI/COMBURENTI/TOSSICI/     INFIAMMABILI SOTTO PRESSIONE

- PESTICIDI

- LIQUIDI INFIAMMABILI

- ACCENDINI CONTENENTI UN GAS INFIAMMABILE

- ESSENZE CON PIU’ DEL 24% DI TENORE DI ALCOL  (ANCHE IN QUANTITA’ LIMITATA)

- CARBURANTI

- PILE AL LITIO

- AIR BAGS/ RETRATTORI CINTURE DI SICUREZZA

- MUNIZIONI

- RIFIUTI PERICOLOSI (OLI CONTENENTI POLICLORODIFENILI, SCARTI VARI DI PRODOTTI CHIMICI PERICOLOSI, FANGHI DI RETTIFICA, BOMBOLE GAS ESAURITE, CARBONI ATTIVI ESAUSTI, RIFIUTI ECOTOSSICI ETC.)


 

REMEMBER !!!

FORMAZIONE ADR OBBLIGATORIA PER TUTTI GLI ADDETTI ANCHE

IN CASO DI ESENZIONE DALLA NOMINA DEL CONSULENTE

       
         TUTTI GLI ADDETTI, diversi dai conducenti dei veicoli, coinvolti nel trasporto merci pericolose DEVONO seguire la formazione obbligatoria disciplinata nel capitolo 1.3 dell’ADR e deve essere impartita antecedentemente all’assunzione dell’incarico concernente la gestione delle merci pericolose.

         Per il personale che non ha ancora ricevuto la formazione prevista dall'ADR in funzione delle mansioni svolte, l'operatività è subordinata alla supervisione di una persona già formata.


         Tale formazione deve prevedere  essenzialmente questi aspetti:

  1.        non sono previste specifiche disposizioni in merito ai soggetti formatori ma è il Consulente-ADR, in quanto figura professionale con obblighi specifici, il principale "candidato" all'esecuzione degli interventi di formazione, a partire dalla loro programmazione in relazione alle specifiche esigenze dell'azienda e degli addetti in relazione alle mansioni svolte da ciascuno
  2.       deve risultare con documentazione scritta e conservata dall'Azienda e dai dipendente
  3.         deve essere aggiornata periodicamente; in tal senso, è evidente la necessità di  programmare un aggiornamento almeno biennale da da effettuarsi in occasione dell'entrata in vigore dei nuovi emendamenti delle norme di riferimento che vengono introdotti ogni due anni.

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